Nel 2010 arriverà Firefox 3.6

25 agosto 2009

La fondazione Mozilla sta già pensando alla nuova release di Firefox, la 3.6, nome in codice Namoroka.

È  già stata rilasciata una linea guida per gli sviluppatori e una prima alpha del browser.

Tra le novità c’è la possibilità di nascondere la barra dei menù, un po’ come accade sul browser di casa Google, Chrome, in modo da dare più spazio visibile alle pagine web. Tale funzione risulta particolarmente utile a coloro che sviluppano plug-in.

Firefox

Firefox 3.6

Inoltre viene aggiunto Compositor, un nuovo framework per la visualizzazione dei contenuti che permette di migliorare l’aggiornamento e lo scorrimento delle pagine con contenuti dinamici, migliorare il sincronismo tra audio e video, rendere i contenuti interattivi più reattivi all’input dell’utente e introdurre il supporto nativo ai widget. Incrementa le performance del motore JavaScript TraceMonkey e supporta una più estesa gamma di proprietà CSS3. Possiamo trovare anche il supporto per l’interfaccia nsISound, un sistema di notifiche sonore per i servizi online, ad asempio l’arrivo di nuova posta elettronica sulla propria webmail o su un servizio di messaggistica istantanea come Meebo.

Insomma le novità sembrano essere davvero tante. Dovremo aspettare però la seconda metà del 2010 per poter scaricare la versione finale di questa release.

Fonti:


Da BitCity: “Smau 2009 dedica un’area all’e-Commerce”

10 luglio 2009

In Italia l’e-Commerce sta registrando una crescita del 20%, allineata a quella dei principali paesi europei.
Questo nonostante diversi fattori sfavorevoli, tra cui la bassa penetrazione di internet e della banda larga, della forte diffidenza del popolo italiano verso l’utilizzo della carta di credito online e della scarsa propensione all’acquisto a distanza. Il settore che traina il mercato è ancora il Turismo, che cresce con un tasso superiore alla media, mentre buoni risultati arrivano anche dal comparto dell’Abbigliamento. In totale si può stimare un valore dell’acquistato su internet da parte dei consumatori italiani pari a circa 7 miliardi di Euro.
Data la crescente importanza delle attività commerciali online, Smau 2009, il Salone dell’Information & Communications Technology in programma dal 21 al 23 ottobre, ospiterà al suo interno un’area dedicata all’e-Commerce&Web Marketing.
L’evento offrirà ai visitatori uno spazio espositivo appositamente connotato, che ospiterà le imprese che propongono soluzioni a supporto della creazione di piattaforme di e-Commerce e servizi per il Web Marketing, ma anche convegni e workshop formativi. I migliori docenti e analisti indipendenti presenteranno dati di mercato, trend in atto e scenari futuri e workshop business, con la descrizione di casi di imprese che hanno sviluppato progetti significativi di commercio elettronico.

Riferimenti:
http://www.bitcity.it/news/9380/smau-2009-dedica-un-area-all-e-commerce.html


È arrivata la prima pubblicazione italiana dedicata specificatamente al web marketing turistico

10 luglio 2009

In questi giorni è arrivato nelle librerie e su http://www.hoepli.it/ il libro di Claudia Zarabara: “Strategie di web marketing per il settore turistico alberghiero – Come utilizzare Internet per aumentare la propria clientela”.

Il libro parla del web marketing e nello specifico del settore turistico, uno strumento importante per gli alberghi, campeggi, B&B, ecc… che vogliano portare la loro attività anche su internet, aumentando di conseguenza la propria visibilità.

Gli argomenti toccati dal libro vanno dall’analisi del target di utenze, agli strumenti di promozione quali sponsorizzazioni, inserimento in motori di ricerca, Adwords di Google, web 2.0 e social network, per concludersi con un’analisi statistica dei dati di accesso al sito web per verificare i risultati ottenuti.

Un libro dai contenuti interessanti, vista la costante crescita dell’interesse verso il mondo di internet che si registra negli ultimi anni.

Riferimenti:
http://www.claudiazarabara.it/web-marketing/strategie-web-marketing-settore-turistico-alberghiero.html

http://www.claudiazarabara.it/News/


È arrivato Firefox 3.5

8 luglio 2009

È arrivato Firefox 3.5, il nuovo browser è diventato più veloce e più attento alla privacy.

Firefox 3.5

Firefox 3.5

Per ulteriori informazioni si può vedere il video descrittivo:

Si può scaricare dal seguente link:
http://www.mozilla-europe.org/it/firefox/

Riferimenti:
http://blog.mozilla.com/blog/2009/06/30/firefox-35-available-now/


Navigare anonimamente in internet, guida per Microsoft Windows

11 aprile 2009
Anonymous

Anonymous

Per navigare in internet in modo anonimo servono due strumenti, Tor e Privoxy.

Basta scaricare il programma da www.torproject.org e installarlo.

Lasciare tutto di default ed installare l’addon per Firefox che verrà richiesto.
Alla fine riavviare il browser e far partire tor dal pannello di controllo che apparirà. Cliccare infine sul bottoncino che apparirà in basso a destra per attivare o disattivare Tor.


Navigare anonimamente in internet, guida per Linux Ubuntu Hardy Heron (8.04)

11 aprile 2009
Anonymous

Anonymous

Ho trovato un’ottima guida su: e-pillole.com.

Per navigare in modo anonimo servono due strumenti: Tor e Privoxy.

Installazione di Tor su Ubuntu Hardy heron:

Per installare TOR, è preferibile utilizzare le repository ufficiali del progetto TheOnionRouter, così da poter installare sempre la versione più aggiornata e ovviamente più stabile. Il primo passo per l’installazione di TOR, consiste quindi nel modificare il file /etc/apt/sources.list con il vostro editor di testo preferito, e aggiungere le repository adatte alla vostra distribuzione Ubuntu.

deb http://mirror.noreply.org/pub/tor hardy main
deb-src http://mirror.noreply.org/pub/tor hardy main

Chiudete e salvate il file /etc/apt/sources.list.
Ora, importate la chiave gpg digitando i seguenti comandi:

gpg --keyserver subkeys.pgp.net --recv 94C09C7F
gpg --fingerprint 94C09C7F

A questo punto digitate:

gpg --export 94C09C7F | sudo apt-key add -

Aggiornate i pacchetti del vostro sistema da root o come sudo:

sudo apt-get update

In questo modo, sarà possibile installare da apt la versione sempre più aggiornata di TOR, digitando molto semplicemente:

sudo apt-get install tor

Completata l’installazione, tor è configurato e già funzionante come servizio (solo come client) ed il file di configurazione di default non necessita di alcuna modifica.

Installazione di Privoxy:

Installato TOR, per la navigazione web è necessario installare Privoxy, un filtro per web proxy che lavora perfettamente con TOR.
Per installare Privoxy, digitate da terminal come root o da sudo:

sudo apt-get install privoxy

Completata l’installazione, è necessario configurare Privoxy per essere utilizzato in combinazione con TOR. Per fare ciò bisogna apportare alcune modifiche al file di configurazione.
Aprite con il vostro editor di testo preferito il file /etc/privoxy/config e aggiungete in cima al file di configurazione quanto segue:

forward-socks4a / localhost:9050 .

N.B. Non dimenticatevi di inserire il punto a fine riga.

Uletriore modifica che è opportuno fare al file di configurazione di Privoxy, è legata ai log. Siccome Privoxy conserva un file di log per tutto ciò che viene visualizzato di una pagina web, è preferibile disabilitare i log. Per farlo occorre commentare due righe inserendo un # ad inizio linea. Le due righe in questione sono:

logfile logfile

e

jarfile jarfile

Chiudete e salvate il file /etc/privoxy/config, e per rendere effettive le modifiche apportate a Privoxy, è necessario riavviare il servizio con il seguente comando via terminal:

sudo /etc/init.d/privoxy restart

Fatto ciò, TOR e Privoxy sono correttamente installati sulla vostra Ubuntu e pronti per essere utilizzati.
Configurazione browsers per navigare con TOR e Privoxy
Ora che TOR e Privoxy sono attivi e configurati a dovere sulla vostra macchina, per navigare dietro proxy garantendosi un discreto livello di anonimato, è necessario configurare il vostro browser.

Configurazione di Firefox:

Se utilizzate Firefox, il metodo più semplice e comodo (basta un click) per attivare la navigazione web utilizzando TOR ogni volta che lo si desidera, consiste nell’installare il plugin TOR button disponibile tra le estensioni di Firefox e che può essere scaricato gratuitamente al seguente indirizzo: TOR button. In alternativa potete configurare manualmente le impostazioni relative alla connessione come descritto di seguito per gli altri browsers.

Alcune precisazioni:

E’ utile precisare un importante aspetto: una volta installati e configurati, Tor e Privoxy gireranno come servizi sulla vostra Debian o Ubuntu, e di conseguenza verranno avviati al boot ogni volta. Nel caso in cui non desideriate che ciò accada, installate rcconf e utilizzatelo per deselezionare i due servizi in questione togliendo l’asterisco.
Se non avvierete TOR e Privoxy al boot della vostra macchina, sarà necessario avviarli manualmente ogni volta che vorrete utilizzarli. Per fare ciò, trattandosi di servizi, molto semplicemente dovrete digitare da terminal come root o da sudo:
– per avviare TOR:

sudo /etc/init.d/tor start

– per avviare Privoxy:

sudo /etc/init.d/privoxy start

Quando invece vorrete arrestare i due servizi in questione, basterà digitare da terminal:
– per arrestare TOR:

sudo /etc/init.d/tor stop

– per arrestare Privoxy:

sudo /etc/init.d/privoxy stop

Ovviamente, per riavviare i due servizi in questione, basterà digitare da terminal:
– per riavviare TOR:

sudo /etc/init.d/tor restart

– per riavviare Privoxy:

sudo /etc/init.d/privoxy restart

In via generale, grazie a questa guida molto semplice, disponete ora di tutto ciò che serve per navigare in modo anonimo con la vostra Debian o Ubuntu, così da garantirvi un discreto livello di privacy.
Avviare/Arrestare/Riavviare TOR e Privoxy con un solo comando
Se utilizzate spesso TOR e Privoxy per navigare anonimi sulla vostra Ubuntu, ma non li avviate come demoni (servizi) al boot della vostra macchina, avrete spesso la necessità di avviare, arrestare o riavviare manualmente i due servizi in questione. Molto probabilmente troverete decisamente scomodo dover digitare ogni volta uno per uno i comandi sopra riportati.
Per evitare questa scocciatura, potete utilizzare un semplicissimo script che vi permetterà di avviare, arrestare o riavviare sia TOR che Privoxy, con uno solo comando.

Chiameremo lo script anonymity e lo salveremo in /usr/local/bin/ così da poterlo eseguire da sudo come un comando. Sostituendo gedit con il vostro editor di testo preferito, digitate:

sudo gedit /usr/local/bin/anonymity

e incollate quanto segue:


#!/bin/bash

while :
do

clear

echo “—————————————————————|”
echo ” [ANONYMITY] |”
echo ” |”
echo ” [TOR + PRIVOXY] |”
echo ” START/STOP/RESTART |”
echo “—————————————————————|”
echo
echo
echo “Hey $USER !! `hostname` is ready !!”
echo
echo “How can I help you ??”
echo
echo “[1] – START Tor + Privoxy”
echo “[2] – STOP Tor + Privoxy”
echo “[3] – RESTART Tor + Privoxy”
echo
echo “[X] – EXIT”
echo
printf “Please. . .select your choice and press ENTER: ”

read cmd

case “$cmd” in

“1” )
echo
echo “OK $USER I’ll start TOR + PRIVOXY. . .”
echo
echo
echo “`/etc/init.d/tor start`”
echo
echo “`/etc/init.d/privoxy start`”
echo
exit 0
;;

“2” )
echo
echo “OK $USER I’ll stop TOR + PRIVOXY. . .”
echo
echo
echo “`/etc/init.d/tor stop`”
echo
echo “`/etc/init.d/privoxy stop`”
echo
exit 0
;;

“3” )
echo
echo “OK $USER I’ll restart TOR + PRIVOXY. . .”
echo
echo
echo “`/etc/init.d/tor restart`”
echo
echo “`/etc/init.d/privoxy restart`”
echo
exit 0
;;

“X” | “x” )
echo
echo “OK $USER see ya. . .”
echo
echo “Bye Bye”
echo
echo
exit 0
;;

* )
echo
echo “————————————————————-”
echo “ERROR !!!”
echo “========>> Please select choice 1,2,3, or X. . .!!!”
echo “————————————————————-”
echo
echo “Press a key. . .and let’s try again. . .”
read
;;

esac

done

Chiudete e salvate il file, e rendete lo script eseguibile digitando:

sudo chmod a+x /usr/local/bin/anonymity

A questo punto potrete avviare, arrestare o riavviare TOR e Privoxy digitando semplicemente:

sudo anonymity

Dovendo avviare due servizi, il comando andrà eseguito come root o da sudo. Modificatelo a vostro pacimento in relazione alle vostre necessità. Buon divertimento…

Riferimenti:

Se utilizzate una distribuzione diversa di Ubuntu o se usate la Debian la guida completa è su: http://www.e-pillole.com/linux/post/8/installare-tor-e-privoxy-su-debian-e-ubuntu/


Accordo tra Youtube e Universal per Vevo

10 aprile 2009
Logo Vevo

Logo Vevo

I due colossi rimuovono i video del canale Universal dal grande aggregatore di Google per portarli su un nuovo sito più pulito, affidabile e appetibile agli investitori. La musica Universal caricata dagli utenti tuttavia potrà invece rimanere al suo posto

è quanto si legge sul sito webnews.it, insieme apriranno un nuovo progetto che si chiamerà Vevo per dare più qualità ai video caricati on-line e per favorire gli investitori in pubblicità.


L’Unesco sta per lanciare una biblioteca digitale a livello mondiale

9 aprile 2009
Logo dellUnesco

Logo dell'Unesco

L’Unesco sta per lanciare una biblioteca digitale on-line a livello mondiale, lo si legge sull’articolo del Telegraph.co.uk.
Continuando con la lettura si nota che la data prevista per l’apertura del sito sarà il 21 Aprile prossimo.
Questa grande biblioteca digitale includerà documenti di vario tipo: mappe, manoscritti, libri rari, stampe, fotografie, artefatti, registrazioni di suoni e film. C’è addirittura uno dei primi film dei fratelli francesi Lumière.

I fondi necessari provengono da compagnie private e dall’assistenza dei 32 maggiori enti culturali del mondo. Questi includono la Wellcome Collection britannica, la Library of Congress di Washington e la libreria nazionale e gli archivi dell’Iraq.


I linguaggi di programmazione più utilizzati

9 aprile 2009

Oggi ho voluto fare una ricerca su quali fossero i linguaggi di programmazione più utilizzati nel mondo e secondo la TIOBE Software ad Aprile 2009 domina il Java, seguito da C e C++.

  1. Java
  2. C
  3. C++
  4. PHP
  5. (Visual) Basic
  6. Python
  7. C#
  8. JavaScript
  9. Perl
  10. Ruby

Per visitare la classifica completa seguite questo link.

Per una classifica degli script utilizzati nel web dalle pubbliche amministrazioni notiamo che al secondo posto troviamo ASP.NET, seguito dal PHP:

  1. Non definito          50.82%      con 3706 hit su 7291
  2. ASP.NET               23.43%      con 1708 hit su 7291
  3. PHP                     16.91%      con 1233 hit su 7291
  4. Servlet                   0.37%      con 27 hit su 7291
  5. JSP                       0.04%       con 3 hit su 7291

Da considerare anche che quanto scritto su TIOBE:

ASP and ASP.NET are not programming languages because they make use of other languages such as JavaScript and VBScript or .NET compatible languages.

ASP e ASP-NET non sono considerati linguaggi di programmaizone perché fanno uso di altri linguaggi come JavaScript e VBScript o linguaggi compatibili con .NET.

Per quanto riguarda i servers abbiamo:

  1. Apache           43.56%    con 3176 hit su 7291
  2. Microsoft IIS   29.68%    con 2164 hit su 7291
  3. Altro              18.78%    con 1369 hit su 7291
  4. Non definito     7.98%    con   582 hit su 7291

Sono stati sommati i risultati di tutte le pubbliche amministrazioni e prese le percentuali sul totale.

I riferimenti sono stati presi da http://web-pa.tektank.it/.


Vedere Hulu dall’Italia

24 marzo 2009

http://abtechno.org/index.php/2008/05/29/come_vedere_hulu_in_italia_film_serie_tv